In Viaggio alla scoperta del Salento ecosostenibile

Chi non ha mai visitato il Salento resterà di certo senza parole di fronte ai suoi paesaggi naturali incontaminati.

Delle vere e proprie cartoline a grandezza naturale nelle quali immergersi per qualche giorno di vacanza a contatto con la natura e le sue bellezze.

Spesso però, queste insenature sconosciute, hanno visto l’atteggiamento irrispettoso di turisti sleali, pronti a invadere il territorio senza alcun rispetto, tra rifiuti e danneggiamenti vari.

Una tendenza tutt’altro che ammirabile, e che sta lasciando fortunatamente il posto allo sviluppo delle vacanze ecosostenibili. Una tipologia di turismo che non intende degradare ed esaurire le risorse naturali, ma piuttosto ridurre il più possibile l’impatto sull’ambiente, con uno sguardo rivolto alla promozione del territorio e ad uno sviluppo sostenibile.

Il Salento, tra i suoi meravigliosi muretti a secco, i maestosi ed intrecciati ulivi secolari, la terra rossa e le antiche masserie, offre numerose strutture in grado di unire al divertimento di una vacanza l’amore per il territorio.

Nel nostro viaggio ecosostenibile alla scoperta del Salento prendiamo come punto di partenza il B&B Vigne Vecchie, a Uggiano La Chiesa in provincia di Lecce, la scelta non è casuale, si tratta di una struttura che ha puntato molto sul rispetto dell’ambiente, rinnovandosi completamente.

La posizione periferica rispetto ad Otranto di non venire travolti dal grande flusso turistico e commerciale che la caratterizza.

Immersi in un contesto più familiare ed accogliente, ci lasciamo catturare dalla bellezza del paesaggio circostante, caratterizzato da meravigliosi muretti a secco, maestosi ed intrecciati ulivi secolari, terra rossa e antiche masserie.

Sono le piccole realtà agroalimentare ad attrarre la nostra attenzione, dove troviamo prodotti genuini e freschi a chilometro zero, dove le fonti di energia sono totalmente rinnovabili, dove ogni cosa può essere riutilizzata, come gli scarti alimentari da cui si ottengono concimi organici, alternativa all’uso di pesticidi e agenti chimici che ucciderebbero api ed altri insetti impollinatori.

Di realtà di questo tipo il Salento ne è pieno, basta vedere come vengono recuperati gli antichi edifici architettonici, come le bellissime masserie e pajare, restaurate e seguendo le moderne tecniche di bioarchitettura. Tanti espedienti diversi volti a lanciare un importante messaggio sociale ai turisti, sensibilizzandoli verso questa tematica importante.

E noi turisti apprezziamo questa nuova tipologia di vacanza ecosostenibile, dimostrando, molto più di quanto non lo facciamo spesso a casa nostra, dei comportamenti eco-sostenibili lodevoli. Aiutati indubbiamente dalla complicità di location naturali incredibili e dall’impostazione ecologica data dalle strutture di riferimento.

Una buona idea insomma per vivere delle vacanze diverse dal solito, sicuramente intelligenti e nel pieno rispetto del territorio pronto ad accoglierci.